Di Self Love

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Denominati 'Kitten hills', che in italiano possono essere tradotti come 'tacchi da ragazzina' perché nati per abituarsi gradualmente alle altezze, e di un'eleganza discreta e easy, sono stati lanciati negli anni Cinquanta e Sessanta e splendidamente interpretati da Audrey Hepburn e Jackie Kennedy. I kitten heels tecnicamente sono tacchi medi, fra 3,5 e 5 centimetri, e rappresentano uno stile femminile,  un po’ rétro e molto bon ton, da portare sia di giorno che da sera.

Eleganti ma comodi, i kitten heels sono l'opzione ideale per gli outfit da ufficio, perché possono elevare anche lo stile più casual, dai jeans  alle gonne lunghe, e possono essere indossati per molte ore consecutive senza soffrire. Funzionano perfettamente con i pantaloni a sigaretta e con le mini. Indossati con un romantico abito da cocktail sono perfetti per una cerimonia di giorno, e abbastanza versatili per essere abbinati a look da sera.

Ricordate le scarpe con il tacco basso che odiavate tanto da adolescenti? Ebbene, nel 2022 sono tornate di tendenza, e non possiamo farne a meno.

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Questo sembra essere il momento in cui la tendenza decolla davvero, da diverse stagioni compaiono nelle sfilate di moda e nei look dei fashion insiders.  Sono modelli presenti nelle ultime creazioni di brand come Tod's, Jil Sander, The Row e Abra, sia nella classica versione décolleté, che come slingback e mules. Maria Grazia Chiuri da Dior nel 2017 ha consacrato i kitten heels con le pumps J’Adior, che ha poi ripreso anche questa stagione, mentre Virginie Viard le ha riproposte da Chanel abbinati a calzettoni di lana grossa. Anche Mango e Zara hanno inserito i kitten heels nei propri cataloghi, confermando che saranno le calzature must have dell'autunno 2022.

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